giovedì 8 maggio 2008

IL SALTO DI SPECIE

I RICERCATORI che hanno assistito all'insolita scena di sesso non credevano ai loro occhi, ma per fortuna avevano una videocamera e tutto è documentato. È la rivista scientifica Journal of Ethology a svelare che in Antartide alcuni ricercatori dell'Università sudafricana di Pretoria hanno osservato per 45 minuti i brutali tentativi di un giovane maschio di foca di accoppiarsi con un pinguino reale. Ora, è vero che sono numerose le specie animali che non disdegnano il "famolo strano" reso celebre dal film di Carlo Verdone, ma le perversioni, se tali possono chiamarsi, riguardano al massimo specie simili. Il caso osservato dai ricercatori sudafricani è invece il primo in assoluto, documentato, di tentato accoppiamento tra un mammifero e un uccello.

Gli studiosi erano su una spiaggia di Marion Island, un'isola vicino all'Antartide dove si trovano numerose colonie di foche e di pinguini reali, e stavano conducendo ricerche sui leoni marini. Quando hanno visto la foca avventarsi sul pinguino reale hanno pensato che lo volesse mangiare, ma lungi dall'afferrarlo con le fauci, l'animale di circa 100 chili di peso si è sdraiata sul pinguino (circa 15 chili di peso, non si sa se maschio o femmina) e ha cominciato a strusciarsi sul poveretto cercando di penetrarlo. "I movimenti della foca erano inequivocabili - ha raccontato Nico de Bruyn del Mammal Research Institute di Pretoria - il giovane maschio alternava il movimento della copula a momenti in cui stava fermo sul pinguino. Il poveretto tentava di rimettersi in piedi sbattendo le ali, ma non riusciva a liberarsi dal peso del suo assalitore". Dopo circa 45 minuti di tentativi a vuoto il maschio di foca se n'è andato ributtandosi in mare e il pinguino è fuggito, apparentemente senza ferite. "Anche questo è strano: la foca avrebbe potuto farne un boccone e invece l'ha lasciato andare", ha osservato de Bruyn.

I ricercatori rimettono la loro scoperta al giudizio della comunità scientifica: "L'aggressione può essere sfociata in un atto sessuale in un secondo tempo - ipotizza de Bruyn - la foca era giovane, poteva essere un maschio troppo piccolo per l'accoppiamento con una femmina adulta, ma alle prese con la prima eccitazione sessuale. Potrebbe aver assalito il pinguino per mangiarlo, come è normale, poi potrebbe aver tramutato l'aggressione in una sorta di gioco, sfociato appunto in un gioco sessuale data l'eccitazione".

Sono speculazioni che potranno essere eventualmente convalidate da altre osservazioni. Di sicuro un comportamento di questo tipo non era mai stato documentato prima, perché, come detto, non c'è alcuna interazione tra le due specie se non per il fatto che l'uno è il predatore dell'altro. Sono molti gli animali tra i quali l'accoppiamento non è preceduto da un corteggiamento ma da una vera e propria aggressione e non è infrequente vedere cuccioli che mimano l'atto sessuale tra di loro, in giochi che si svolgono però tra esemplari dello stesso sesso. I pinnipedi come foche, otarie e leoni marini sono noti per le loro copule cruente, precedute da vere e proprie aggressioni ed è frequente che si accoppino tra specie simili (per esempio un leone marino con una foca) dando origini a degli ibridi. I pinguini reali, invece, sono noti per essere animali particolarmente fedeli: le coppie si formano per restare insieme per tutta la vita.

FONTE:repubblica.it

qui di seguito il link
http://www.youtube.com/watch?v=X__Fvq2Lt08
ovviamente non è quello della scena di sesso!questo è quello che è successo quando il pinguino ha rotto il fidanzamento con l'oso marino!

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